Giovannina e Bruno, classe 1939, marito e moglie da oltre cinquant’anni, lavorano la terra e allevano viti fin da quando erano bambini. Essere contadini è, per loro, non solo un lavoro, ma uno stile di vita che scandisce i tempi della loro esistenza. Attraverso la loro testimonianza si intuisce come l’uva abbia rappresentato sempre l’elemento principale attorno a cui ruotano la vita comunitaria ed economica del territorio, segnandone anche dei cambiamenti strutturali. Giovannina è la custode dei canti sacri e la voce cardine dei Riti Settennali in onore della Madonna dell’Assunta di Guardia Sanframondi. Bruno è molto devoto e coinvolto nei Riti. Entrambi ricordano come prima della nascita della cantina sociale La Guardiense, tutte le famiglie guardiesi donavano del vino fatto in casa ai battenti che lo avrebbero usato per disinfettare le ferite che si infliggevano sul petto con delle spugne dentate.
Intervista di: Rita Fusco e Rossella GallettiVideo di: Rossella Galletti. Montaggio a cura di: Antonio Puzzi e Mariangela Bianco
Sottotitoli ITA/ENG di: Mariangela Bianco e Francesca Magnani
Scheda di: Rossella Galletti
Traduzioni: Francesca Magnani e Rossella Galletti
MedEatResearch-Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 08-09-2021