Daniela Marano, nata a Pollica il 13 settembre 1962, è figlia di ristoratori; il ristorante dei genitori nacque nel 1968 in contrada Costantinopoli, a Pollica, come progetto di valorizzazione della cucina del posto. La madre aveva un orto e due negozi: in uno vendeva pasta, nell’altro, farine; preparava pane e pasta fresca ogni giorno. Faceva anche la pizza cilentana in casa con la farina di crusca, condita con sugo di pomodoro e formaggio di capra. Anche al ristorante la mamma preparava la pasta fresca e una varietà di verdure; il pollo veniva cotto sui carboni, un tipo di cottura lenta, e poi condito con olio, aceto e origano.
Nei ricordi di Daniela vi è il pranzo della domenica, in cui trionfavano pasta e carne, i cui odori si diffondevano in casa già dalla mattina presto. Nella cucina del suo ristorante continua a proporre i piatti della sua giovinezza. Olio extra vergine d’oliva, peperoncino e le diverse erbe aromatiche coltivate in loco regnano nella cucina di Daniela, legata alla stagionalità e al vivere lento dei cilentani. Per Daniela è proprio la stagionalità del prodotto stesso il “piatto tipico” della Dieta Mediterranea.
Intervista di: Rossella GallettiRiprese di: Rossella Galletti, Mariangela Bianco, Marco Bottigliero
Montaggio video: Antonio Puzzi
Scheda di: Monica Cirillo
Sottotitoli ita/eng di: Marco Bottigliero, Francesca Magnani
Traduzioni: Monica Cirillo, Francesca Magnani
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 11/2022
