Evelina Scarpa è sposata da circa 70 anni e ha vissuto tra Gioi, in Cilento e la Svizzera. Il suo racconto è tutto incentrato sulla farina e sui suoi diversi usi. Si inizia dai fusilli, quelli fatti arrotolando la pasta intorno a un ferretto per filare e che, dal Cilento, hanno conquistato il mondo. Oggi quei fusilli – ci racconta – non vengono più tramandati di generazione in generazione come un tempo e non sono più neppure appannaggio esclusivo delle donne, fino a qualche decennio fa uniche detentrici del sapere.
Evelina sa fare il pane in casa, ha dovuto imparare a farlo perché da piccoli, con una madre che partoriva un nuovo figlio ogni due anni, non c’erano soldi a sufficienza per comprare gli alimenti. Una zia contadina (e per questo motivo più agiata, dice Evelina) dava alla sua famiglia ulteriori due tessere, una sorta di reddito di cittadinanza nato ai tempi della dittatura fascista, ma anche queste non bastavano. Così spesso si andavano a raccogliere erbe spontanee ai bordi della strada per i restanti giorni del mese in cui non c’era da mangiare.
Per Evelina la Dieta Mediterranea “è tutta qui”, nel ricordo della madre (il recipiente in cui si impastava il pane) e di sua madre, Adelina, che divideva la sua razione di pane tra i tanti figli, non avendo lei più nulla di cui cibarsi.
Intervista di: Antonio Puzzi e Rossella GallettiRiprese di: Rossella Galletti e Antonio Puzzi. Montaggio a cura di: Annalisa Rascato
Sottotitoli ita/eng di: Antonio Puzzi e Rossella Galletti
Scheda di: Antonio Puzzi
Traduzioni di: Antonio Puzzi
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 25-07-2019