Diodoro Ricci è uno dei produttori di grano di San Marco dei Cavoti (Benevento) impegnato nella rituale Sfilata del giglio che si svolge ogni anno a luglio come segno di ringraziamento per il raccolto e atto di buon auspicio per l’anno successivo.
Diodoro dice di mangiare oggi cibi più genuini rispetto a quando era giovane, in quanto solo in età adulta ha iniziato a coltivare la terra, avendo così accesso ai beni in essa prodotti. Diodoro fa due pasti al giorno: non fa mai colazione, preferisce dei carboidrati a pranzo e poi un secondo a cena (carne, pesce o verdure). Vino ne beve, sia bianco che rosso. Il vero bene prezioso è però l’olio che egli stesso coltiva, un olio che è “croce e delizia”. Delizia per le qualità del prodotto, croce per l’impossibilità di ottenere dal mercato una retribuzione che sia pari al lavoro sostenuto per produrlo.
Intervista di: Helga SanitàRiprese di: Enzo Pascolo e Gaetano D’Antonio NFI. Montaggio a cura di: Paolo Barone NFI
Sottotitoli ita/eng di: Antonio Puzzi e Rossella Galletti
Scheda di: Antonio Puzzi
Traduzioni di: Antonio Puzzi
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 16-07-2019