Antonio Caggiano è il proprietario delle “Cantine di Antonio Caggiano” a Taurasi (Provincia di Avellino). Narra di un vissuto ricco di esperienze: dai ricordi con la sua famiglia e della sua infanzia, incentrandosi poi sull’esperienza del terremoto, ai numerosi viaggi che hanno contribuito a creare la persona che è oggi, realizzando così il suo sogno: valorizzare il territorio di Taurasi. Prima di divenire il proprietario delle Cantine ha condotto per diversi anni la professione di costruttore geometra sfruttando questo sapere nel costruire stesso le cantine adoperandosi anche di materiali riciclati. Inoltre nella sua vita non sono mancati hobby, difatti ad oggi, alla veneranda età di 86 anni, coltiva ancora la sua passione per la fotografia, organizzando stesso nella cantina esposizioni di fotografie artistiche.

Intervista di: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
Riprese di: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
Montaggio di: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
Scheda di: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
Sottotitoli ita/eng di: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
Traduzioni: Giorgia Afeltra, Cristian Pico e Matteo Pisano
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 25/03/2023

Antonio Caggiano

Antonio Caggiano

Anno: 28/04/1937
Città: Taurasi (AV)
Scolarità: Diploma
Professione: Produttore di vino
Lingua parlata: Italiano

Indice del video

00:03 La storia di Antonio Caggiano
02:17 La fotografia: vedere il mondo attraverso l’obiettivo
04:19 Taurasi e la cantina di Antonio Caggiano
07:33 Tra distruzione e rinascita: racconti del post-terremoto e dell’incontro con il prof. Luigi Moio
10:52 Il cibo delle feste nei ricordi di Antonio Caggiano

Informazioni geografiche

Nazione: IT
Regione: Campania
Città: Taurasi (AV)
Altitudine: 398 m s.l.m

Collegamenti ed allegati
Riferimenti e fonti

Luigi Moio, Il Respiro del Vino, Milano, Mondadori, 2016, pp. 229-238