Il pastificio Di Martino, da oltre un secolo impegnato nella produzione della “Pasta di Gragnano”, affonda le sue radici all’inizio del secolo scorso, precisamente nel 1912, quando Giuseppe Di Martino acquistò il pastificio dove lavorava fin da bambino. Quella del pastificio Di Martino è, infatti, una storia contraddistinta da tradizioni è legami familiari, che hanno portato nel tempo, passando di generazione in generazione, a valorizzare e diffondere nel mondo un prodotto quale la “Pasta di Gragnano IGP”, che nella sua semplicità e tradizionalità racchiude la cultura e l’eccellenza del “MADE IN ITALY”.
La pasta, infatti, si posiziona tra i primi emblemi rappresentativi dell’Italia nel resto del mondo, ma il processo che ha portato a tale concezione, così come racconta Giuseppe Di Martino, 3 ª generazione e attuale gestore dell’attività di famiglia, è stato lungo e complesso. Basti pensare che il “Pastificio Di Martino” non solo ha una forte caratterizzazione tradizionale, ma rappresenta anche una forte e chiara espressione storica, in quanto ha mantenuto la propria attività per oltre un secolo, vivendo appieno ben 2 conflitti mondiali, periodi caratterizzati da soprusi, razzie, e numerose difficoltà.
Tutto ciò, unito a valori quali impegno, dedizione ed intraprendenza, ha portato alla nascita di oltre 260 formati di pasta diversi, ognuno con la propria storia, le proprie caratteristiche e la propria applicazione gastronomica. Di fatti, tra i principali obiettivi dell’azienda, riferisce Giuseppe Di Martino, vi sono, oltre che la valorizzazione del prodotto in se, anche la tutela e valorizzazione dell’ambiente e della biodiversità, e la “diffusione e valorizzazione della cultura e tradizione gastronomica”.
Attraverso l’attività e la concezione del “Sea Front Pasta Bar”, si ha infatti la possibilità di riscoprire l’importanza storico-culturale di un prodotto quale la pasta, e grazie all’esperienza dei “Pasta Genius” e la professionalità degli chef presenti, si può effettuare un percorso di formazione/degustazione gastronomica, oltre che la condivisione di un “momento di convivialità” tipico della “Dieta Mediterranea” e della “cultura gastronomica partenopea”.
Intervista di: Rossella Galletti
Riprese di: Rossella Galletti, Mariangela Bianco, Marco Bottigliero
Montaggio di: Antonio Puzzi
Scheda di: Monica Cirillo
Sottotitoli ita/eng di: Marco Bottigliero, Francesca Magnani
Traduzioni: Monica Cirillo, Francesca Magnani
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 11/2022