Ernest Pignon Ernest è nato a Nizza e ha vissuto a lungo in quella città, tanto mediterranea quanto Napoli. Nella città partenopea è arrivato negli anni Ottanta e ha raggiunto la fama per le affissioni notturne di cristi, madonne, santi – ispirati alle tele di Caravaggio, Mattia Preti, Massimo Stanzione e Luca Giordano – sulle pareti degli edifici del centro storico, per le strade, nel cuore pulsante della vita urbana. Come pochi è riuscito a instaurare un rapporto epidermico con la città, a penetrarne lo spirito barocco. Le sue opere, benché effimere, hanno lasciato un segno indelebile nella memoria dei napoletani. Forse perché Pignon ha saputo esprimersi attraverso quella “retorica della meraviglia” che a Napoli, più che altrove, fonda la comunicazione. Ha amato molto la cucina locale: i “ciurilli”, fiori di zucca ripieni di ricotta sono la sua madeleine.
Yvette Ollier, sua compagna di vita e di avventure artistiche, originaria di Saint Étienne, è stata attrice teatrale ed è autrice di documentari e serie tv sulla cucina come D’après nature, sulla storia dei frutti e dei legumi e Des Goûts et des Couleurs che raccoglie 15 ricette di cucina tradizionali di diverse parti del mondo.
Intervista di: Helga SanitàRiprese e montaggio di: Collettivo Sikozel
Scheda di: Helga Sanità
Sottotitoli in italiano a cura di: Lucia Trisorio
Traduzioni di: Annalisa Balzano
MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta
Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, diretto da Marino Niola ed Elisabetta Moro
Realizzata il: 07-03-2014